
Amiche e amici come state? Io stavo bene, poi ho finito di leggere Quante bugie hai detto questa sera, e sapete che cosa mi è successo? Ho pianto.
Come molti, io ho un problema, davvero, con questa strana sensibilità che ci fa vivere le cose, le emozioni, non soltanto le nostre ma anche quelle degli altri, come succede guardando certi film. Con i libri, in genere è diverso perché i tempi sono più diluiti rispetto a quelli del cinema, sono meno serrati, puoi ritornare sui concetti, rivalutarli, ripensarli. Non succede con questo libro che scorre con un ritmo martellante, che non lascia scampo al lettore, che non appena credi di rilassarti ti scuote, ti strappa dalla sedia e ti porta dove vuole lui. O, meglio, lei: Anna è una bambina, poi una ragazza, molto complessa. Anna è un groviglio, è un pugno nello stomaco di rabbia, di rancore, di voglia di riscatto, di desiderio, di curiosità. E di dolore. Anna è tutte queste cose insieme, è il suo stesso narratore ma anche il suo censore. Anna è consapevolmente colpevole; è immorale e giudice. Anna è la somma di tutte le sue voci, quelle vere e quelle bugiarde. Anna scopre la sua sessualità molto presto e la vivrà, crescendo, in un modo tremendamente strumentale, consapevole della sua potenza, della sua propria, irresistibile seduttività.
Il libro si apre già lasciandoci intuire, fin dalle prime pagine, che questa ragazza è nei guai e, dirà qualcuno: “Se l’è cercata”. Ma Anna è una ragazza straordinaria che ha dovuto costruire da sola il suo percorso, cercare la propria identità, capire le cose. Chi sei tu per giudicare? Ma lo sai che cosa ha passato e cosa sta passando? Lo sai da dove viene e dove va?
Il lavoro che ha fatto Alessio Di Girolamo, qui al suo esordio narrativo, io l’ho trovato straordinario perché è riuscito a metterci in relazione con quello che è e che sente, che vive una giovane donna: un vulcano di turbamenti (anche contradditori) dalla forza dirompente.
Ogni volta che lo rileggerai, scoprirai una ragazza forte e crudele, fragile e impulsiva, vittima di un mondo emotivo che la straccia a pezzi. Anna è una ragazza per la quale ho pianto di pena. Fondamentalmente, una ragazza sola.
Quante bugie hai detto questa sera – Alessio Di Girolamo – Terrarossa Edizioni
Un pensiero su “Anna bugiarda dalle gambe lunghe.”